di Michele Girardo
Lunedì 20 novembre 2023, il Lions Club Cuneo ha svolto, nell’ambito del suo quinto meeting, una significativa e doverosa visita al “Memoriale della Divisione Alpina Cuneense”, ubicato nella vecchia stazione ferroviaria di Cuneo – Borgo Gesso. Proprio di qui partirono, nel 1942, molti (ben 15 mila) dei 18.500 alpini destinati alle montagne del Caucaso, salvo venire poi dirottati sulla sponda sinistra del fiume Don.
La visita è stata introdotta dal Presidente del Memoriale, Aldo Meinero, che ha rivolto ai convenuti un vivo ringraziamento per il loro interesse e la loro presenza in un luogo simbolo della Città. Ha fatto seguito la relazione di Giorgio Ferrari, che ha studiato a fondo la tragedia dei soldati italiani nelle gelide steppe russe, condensando le sue ricerche in alcune pubblicazioni particolarmente coinvolgenti e documentate sul piano storico e arricchite dalle testimonianze dei reduci, che alimentano una reale adesione psicologica ai drammi consumatisi nelle gelide steppe russe.
Quanto sopra ha avuto concreti riscontri durante la visita, attraverso documentazioni, immagini e ricostruzioni fedeli delle dinamiche esistenziali e belliche dei soldati nelle postazioni sul fronte del Don e nel corso della tragica ritirata.
È certamente doveroso e pedagogicamente utile ricordare il passato. Certo, per deferenza nei confronti delle vittime innocenti dilaniate dai soprusi, dalla malvagità e da scellerate opzioni belliche. Ma anche per cogliere l’assoluta negatività e gli infausti esiti dei conflitti armati, che sempre e comunque si traducono, come ebbe a dire il pontefice Benedetto XV nel 1917, in inutili stragi. Di qui deve scaturire e maturare un’autentica cultura della pace. Si tratta di un valore di respiro universale, a cui anche la mission del Lions Clubs International fa esplicito riferimento.
