di Mario Mazzini
Ha suscitato un notevole interesse, un successo di pubblico e di incasso, l’iniziativa lanciata lo scorso 12 dicembre, presso il Golf Club di Albisola Superiore, con il coordinamento del Lions Club Albissola Marina e Albisola Superiore “Alba Docilia” e la collaborazione delle amministrazioni comunali e dei rappresentanti dell’Associazione Ceramisti la Baia della Ceramica. Oltre quaranta persone hanno partecipato alla cena con asta di solidarietà di opere ceramiche per raccogliere fondi per sostenere la ricostruzione della città di Faenza colpita dalla grave alluvione dello scorso maggio. Sono state messe all’asta 15 opere realizzate dai tornianti durante le gare del Festival della Maiolica che si è svolto nei quattro comuni della Baia (Savona, Albissola Marina, Albisola Superiore e Celle) lo scorso giugno, impreziosite, personalizzate e dipinte dai ceramisti e dagli artisti del territorio che le hanno fatte diventare opere uniche. Tra le firme spiccano Marcello e Andrea Mannuzza, Toby, Lea Gobbi, Gabriele Resmini ed Ernesto Canepa. «Si tratta di pezzi unici, opere importanti e di grande bellezza, realizzati appositamente per l’evento dagli artisti – spiega il presidente del Lions Club delle Albisole, Flavio Beltrami -. è un’iniziativa che vuole dare un contributo concreto ai ceramisti colpiti dall’alluvione».
Sono intervenuti gli amministratori dei quattro Comuni – il sindaco di Albisola Superiore, Maurizio Garbarini, Nicoletta Negro, assessore alla Cultura del Comune di Savona, Gianluca Nasuti, sindaco di Albissola Marina, Luca Ottonello, assessore al Turismo del Comune di Albisola Superiore, Caterina Mordeglia, sindaco di Celle Ligure – per sottolineare il significato della serata e sono state sentite in videoconferenza anche le testimonianze del Sindaco di Faenza e Presidente di AICC -Associazione Italiana Città della Ceramica Massimo Isola e del Direttore di AICC Giuseppe Olmeti, di Carla Benedetti Presidente dell’associazione Gino Giminiani, soggetto organizzatore del “Mondial Tornianti” che hanno raccontato le difficoltà di quei giorni e le operazioni di recupero che sono in atto ancora oggi. La serata si è conclusa con successo con tutte le opere vendute e 3000,00 € raccolti che saranno devoluti all’AICC e all’Ente Ceramica Faenza affinché arrivino agli artigiani faentini che hanno subìto danni alle loro botteghe e al loro patrimonio. Un ringraziamento particolare a chi ha fatto in modo che tutto questo fosse possibile: a Ernesto Canepa, presidente Associazione Ceramisti, a Lea Gobbi, direttrice della Scuola di Ceramica Comunale, a Flavio Beltrami, Presidente del Lions Club delle Albisole e a Alessandra Cirio di Confartigianato Savona.