di Aron Bengio, Past Governatore Distretto 108-Ia1 e Good Will Ambassador
Il recente terremoto in Turchia è stato di una violenza mai vista nei tempi recenti: 50.000 vittime, distruzioni enormi in aree vastissime sino ai paesi confinanti. Grande è stata l’emozione in Italia e nel mondo.
La Lions Clubs International Foundation (LCIF) ha provveduto subito con un intervento immediato di 100.000 dollari arrivando a un totale di 4.770.000 $ di cui 2.295.000 $ dall’Europa, di questi ben 675.000 $ dall’Italia.
Il Presidente Internazionale Bryan Sheehan si recò in loco pochi mesi dopo il disastro per affermare personalmente il suo sostegno e apprezzare il grande lavoro svolto dai Lions locali, che come sempre hanno fornito assistenza mirata e riparo alle popolazioni.
Non era facile: in Turchia il governo aveva i suoi piani di ricostruzione per assicurare la dovuta continuità. Offrì ai Lions del Multidistretto 128 Turchia la possibilità di installare strutture provvisorie assumendosi l’incarico della successiva gestione. L’area assegnata fu nella località di Adiyaman, un ampio terreno ove si installarono container-abitazione, ognuno di due stanze e servizi (cucina e bagni) molto rapidamente. Ben 220 unità, la maggior parte dono dei multidistretti di Francia e Germania.
Nel Distretto 108-Ia1 (Torino, Piemonte settentrionale e Valle d’Aosta), in modo spontaneo, un gruppo di club torinesi ha raccolto una cifra significativa per un’azione diretta che portasse un messaggio di amicizia e vicinanza ai Lions turchi: un service partito dalla serata organizzata dal Lions Club Torino Taurasia in occasione della conferenza del direttore di Repubblica Maurizio Molinari. Una grande prima raccolta, a cui si è aggiunto il contributo del Lions Club Villarbasse Satellite del Pino Torinese e poi quelli dei club Torino Principe Eugenio, Torino Monviso, Torino Stupinigi, Torino Europa, Torino I Cavalieri e dei soci del Torino Solferino.
Con la partecipazione del Cannes Côte d’Azur, club del Governatore del Distretto francese 103 CC (gemellato con il 108-Ia1), il service è divenuto internazionale. In totale sono stati raccolti 4.000 Euro inviati al responsabile LCIF della Turchia, che si è preoccupato di acquistare e fare installare uno dei container-abitazione facendo applicare una targa ricordo con i nomi di tutti i club sottoscrittori.
Si è trattato non solo di un aiuto rapidissimo e precisamente indirizzato, ma anche un service condiviso tra Lions di più nazioni. Un esempio di iniziativa in cui si è voluto offrire alle persone in difficoltà un messaggio simbolico e concreto di solidarietà, anteponendosi per una volta alla giusta e doverosa macchina istituzionale, per l’orgoglio di appartenenza alla nostra Associazione e secondo il motto “dove c’è un bisogno c’è un Lion” per di più nell’anno in cui il Presidente Internazionale ha sottolineato che: “Together we can”.