Lions Quest a Biella contro il disagio giovanile

Lions Quest a Biella contro il disagio giovanile

Lions Quest a Biella contro il disagio giovanile

di Luisa Benedetti, Lions Club Biella Bugella Civitas

Il Lions Quest è più attuale che mai. Riconosciuto dall’OMS, dall’Unesco e dall’Unodoco (Ufficio delle Nazioni Unite per il controllo delle droghe e prevenzione del crimine) e, in Italia, accreditato dal Miur, prevede la preparazione dei docenti delle scuole di 1° e 2° grado. L’obiettivo è fornire competenze nell’ambito dei rapporti socio – emotivi tra bambini e adolescenti per permettere loro di sviluppare un sereno rapporto con sé stessi, con i compagni, la famiglia e la comunità, e nello stesso tempo per prevenire il bullismo e il cyberbullismo, oltre ai comportamenti a rischio causati dall’uso di alcol, droghe e altre forme di violenza.

È proprio per aiutare i giovani del territorio che il Lions Club Biella Bugella Civitas ha scelto di proporre due giornate di formazione presso la scuola media di Vigliano Biellese attraverso il “Progetto Adolescenza” del Lions Quest Italia.
Il corso, svoltosi nei giorni 7 e 8 settembre, organizzato in particolare dalla socia ed ex insegnante Fausta Bolengo, ha avuto come formatori le Lions Paola Vigliano e Marina Federici, certificate e abilitate dalla Lions Clubs International Foundation. All’inaugurazione erano presenti, oltre ai dirigenti scolastici dell’Istituto e alle autorità comunali, anche il Governatore distrettuale Michele Giannone, il quale ha sottolineato la stretta attualità del Progetto Adolescenza Lions Quest: “ideato proprio per aiutare i giovani a crescere con la fiducia in sé stessi, prevenire comportamenti errati e a rappresentare al meglio la nostra società in futuro”.

Attraverso lezioni interattive, attività di gruppo, giochi di ruolo e simulazioni i partecipanti hanno appreso direttamente la modalità operativa per lavorare con i ragazzi. A ciascuno sono stati forniti i mezzi e i supporti didattici più idonei per utilizzare, nel corso dell’intero anno scolastico, una efficace e innovativa metodologia educativa basata sul SEL (Social Emotional Learning), in grado di favorire il benessere dei giovani nella delicata fase del loro percorso di crescita, oggi più che mai tempestato, purtroppo, da insidie e pericoli. Al termine del percorso si effettuerà quindi una verifica con i formatori.

I docenti hanno espresso parole di apprezzamento per l’iniziativa e hanno auspicato che l’anno prossimo possa essere realizzato sul territorio un altro corso, indirizzato questa volta agli insegnanti della Scuola Primaria e ai genitori, in modo da creare un legame in continuità con i diversi ordini di scuola e la famiglia.